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LA TERAPIA CRANIO-SACRALE, UN APPROCCIO PER BAMBINI E ADULTI
La terapia cranio sacrale è un tipo di approccio osteopatico che viene praticato con leggerissime manipolazioni sulle ossa del cranio e sulla colonna vertebrale, intervenendo su un sistema, quello cranio-sacrale appunto, che è in collegamento con ogni parte dell’organismo.
Uno tra i principi sui quali si fonda questo metodo è la presenza di suture fra un osso cranico e l’altro che ne consentirebbero la mobilità. Questa è generata dalla fluttuazione del liquido cerebrospinale, dalla contrazione di alcune cellule del sistema nervoso centrale, dal movimento del cervello e del midollo spinale nonché dalla presenza delle meningi, che collegano il cranio al sacro.
Tutte queste componenti, in condizione di salute, si muovono in maniera armonica alternando fasi di espansione con fasi di contrazione, identificandole sotto il nome di “Meccanismo Respiratorio Primario”. I movimenti percepiti dal terapeuta servono dunque come fonte di informazioni preziose sulle condizioni delle fasce o dei tessuti del corpo, sulla flessibilità delle articolazioni della testa e di tutto l’organismo. Se, ad esempio, le articolazioni si sono irrigidite, si può avvertire un movimento asimmetrico o limitato oppure se i muscoli o le fasce sono costantemente tesi, questo pregiudica il movimento simmetrico della colonna.
Un altro elemento fondamentale della terapia cranio sacrale è appunto la fascia, tessuto connettivo formano una complessa rete connessa e continua che collega, anche indirettamente, ogni organo del corpo. La terapia cranio-sacrale agisce più direttamente sulle fasce, alleviandone l’irrigidimento e la tensione e riducendo, perciò, lo stress interiore, così da consentire all’intero sistema un allineamento più corretto e armonioso.
I disturbi che più generalmente è possibile trattare approcciando il paziente con la terapia cranio-sacrale sono:
- disturbi funzionali ginecologici, come ciclo doloroso
- alcuni tipi di cefalea, nevralgie, disturbi del sonno
- disturbi funzionali dell’occlusione o della masticazione come il bruxismo
- sinusiti
- difficoltà digestive, stipsi
- disturbi funzionali del bambino come traumi da parto, alterazioni della forma del cranio o le tipiche “colichette” gassose o le otiti ricorrenti.
Questa tecnica può portare beneficio anche a chi soffre a causa di stress, difficoltà di apprendimento e di concentrazione, iperattività e dislessia. La terapia cranio sacrale è delicata e sicura, la leggerezza del trattamento la rendono elettiva per i bambini, anche neonati.
Greta Passignani Osteopata 